31
08
Kriya per il corpo animico
20
Video
Kriya
Per fare esperienza con questo corpo, è necessario innanzitutto, vivere con Umiltà.
L'umiltà è una qualità che deriva dalla saggezza, dai livelli elevati di consapevolezza, dall’equilibrio tra mente e cuore. Per fare esperienza di umiltà, è indispensabile chinare la testa rispetto al cuore in modo che la mente possa essere veicolo per l’espressione dell’anima e non di se stessa.
Un modo per comprendere se questo corpo funziona correttamente, è valutare la nostra prestazione, il nostro comportamento, la nostra salute (fisica e mentale).
Per una valutazione immediata possiamo chiederci: “Quanto sono creativo/a”? “Come sento il mio corpo fisico”? La creatività deriva sempre dalla nostra connessione con la nostra anima, quanto più intensa e profonda è la nostra connessione, più creativi diventiamo. Provare per credere!!
Dall’altro canto, il nostro corpo fisico, che ci piaccia o meno, è il riflesso del flusso energetico. Quando ci sentiamo costipati, ad esempio, significa che abbiamo un blocco del flusso energetico nel nostro corpo e l'energia creativa è bloccata in qualche modo nella nostra mente. Quando il corpo animico funziona correttamente e l’energia del primo chakra (Muladhara = radice) fluisce liberamente, abbiamo un'eccellente eliminazione (apana) e la nostra salute (fisica , mentale e spirituale) viene rinvigorita.
Questo kriya, contribuisce all'equilibrio dei meridiani dello stomaco, milza, pancreas, intestino crasso e retto. Coloro che portano all’interno della data di nascita il numero 1 (corpo animico), questo kriya potrà essere un eccellente strumento per rafforzare, migliorare, amplificare o sviluppare questa struttura.
Buon lavoro!!